A livello mondiale le zone interessate maggiormente alla produzione di caffè sono Colombia, Brasile, Messico, Vietnam, Guatemala, Etiopia, Kenia, Perù, Indonesia, India e Honduras, le coltivazioni sono generalmente abbondanti ed abbastanza costanti.
Alla maturazione della pianta segue la raccolta, la lavorazione, che comprende il lavaggio del frutto e l'essiccazione, successivamente avviene l'insacchettamento e la spedizione verso le aziende produttrici che si dedicheranno alle fasi finali della produzione.
I chicchi di caffè vengono dunque selezionati e miscelati, in modo da definirne l'aroma e creare un insieme armonico, dopodichè si passa alla parte più importante, ossia la tostatura, che determinerà il gusto della bevanda. Il caffè viene dunque immesso in apposite macchine, definite tostatrici, che producendo un livello specifico di calore trasformano i chicchi, rendendoli più scuri, leggeri e profumati.
I chicchi, ormai pronti, vengono a questo punto destinati alla pressurizzazione e all'impacchettamento, per poi essere inviati a tutti i rivenditori commerciali incaricati alla vendita.